Progettazione

6 idee per progettare una cucina organizzata

Se desideri una cucina ordinata, compatta e funzionale, è essenziale pensarci sin dalla sua progettazione. Dopo, organizzare lo spazio sarà un gioco da ragazzi, da vivere in perfetta armonia.  

6 idee per progettare una cucina organizzata

Se desideri una cucina ordinata, compatta e funzionale, è essenziale pensarci sin dalla sua progettazione. Dopo, organizzare lo spazio sarà un gioco da ragazzi, da vivere in perfetta armonia.  

1. Flussi di lavoro  

Chi ben comincia è a metà dell’opera! La prima riflessione riguarda dove posizionare gli elementi chiave. Parliamo dei mobili dispensa, dell’area lavaggio e del piano cottura. Il flusso di lavoro fra le tre parti dovrebbe essere naturale e quindi permetterti di spostarti fra loro senza intralci. Saranno una di seguito all’altra per la cucina in linea, mentre andranno a formare un triangolo negli altri casi così da seguire il più possibile la disposizione di una cucina ergonomica ideale.


Flussi di lavoro ben organizzati garantiscono una perfetta armonia di movimenti per te e per chi sarà in cucina insieme a te.


Piccola avvertenza importante: in una cucina funzionale e sicura, nei pressi del forno c’è un piano di lavoro stabile o, almeno, un piano di appoggio stabile. L’ideale, infatti, sarebbe quella di preparare i cibi da infornare nelle immediate vicinanze così da non fare tragitti lunghi con pirofile o teglie pesanti, magari pure bollenti. Quando ciò è impossibile, serve almeno un piano di appoggio di sicurezza.  

 

2. Basi con cassetti e cestoni attrezzati 

Oltre alle classiche basi con ante, una cucina funzionale e organizzata avrà basi con cassetti e cestoni perché permettono di sfruttare al meglio lo spazio. 

I cassetti attrezzati danno il vantaggio di fornire un posto per ogni cosa così da incentivare l’ordine ed evitare intralci sul piano di lavoro. I portaposate più ampi dispongono di contenitori adatti per ogni posata e piccolo utensile da cucina, come accade per quelli del modello Zoe di Prima Cucine. 

 

6 idee per progettare una cucina organizzata
Base ad angolo attrezzata con cesti a estrazione totale.

Dal canto loro, i cestoni sono perfetti per ospitare le pentole e le stoviglie più ingombranti o dalle forme particolari. Esistono inoltre versioni speciali, come i cestoni attrezzati per la raccolta differenziata. Sempre pratici, sono composti da bidoncini per i diversi tipi di rifiuti, porta spugne, porta flaconi e cassetti interni per i rotoli dei sacchetti. 

3. Una cucina salvaspazio grazie agli estraibili 

Fra le soluzioni salvaspazio, le basi o le colonne estraibili sono le più funzionali e facili da decidere al momento della progettazione degli spazi.  


Le basi e le colonne strette con meccanismi estraibili salvaspazio sono una scelta ergonomica, comoda e funzionale per ottimizzare lo spazio in cucina. 


Sono ideali per sfruttare gli spazi più stretti oppure più difficili da raggiungere, come nel caso delle basi ad angolo della cucina. Queste rendono usabili anche punti altrimenti fuori gioco con strutture che ruotano verso l’interno e l’esterno, dotate di cestelli mezzaluna con bordo rialzato antiribaltamento. In generale, i mobili completi di meccanismi estraibili garantiscono un’ergonomia superiore rispetto ad arredi delle stesse dimensioni e con anta e ripiani frontali. La cucina diventa così compatta e funzionale, ordinata e comoda da usare.  

4. Ordine in cucina con un piano di lavoro attrezzato 

L’armonia è facile in cucina e tutto si accorda con te, quando lo spazio è ottimizzato. In fase di progettazione cucina, è allora preferibile decidere di sistemare contenitori attrezzati sopra piano, come i nostri schienali Unit d’alluminio con ringhiera antiribaltamento. Essi possono essere fissati alla parete dietro il top o di fianco alla base più esterna di modo da svilupparsi in altezza, anche fino a contare molti ripiani. Per attrezzarli, hai a disposizione diversi accessori come portarotoli, portabicchieri, portaspezie e vasetti.  

Sono sempre utili, inoltre, le classiche barre portautensili sottopensile, oltre alla buona abitudine di lasciare a portata di mano solo gli oggetti di uso quotidiano: le spezie più amate, il sale o le tazze della colazione. 

5. Un bancone al posto del tavolo 

In cucine compatte oppure in un open space, anziché usare un tavolo vero e proprio, è più facile e pratico organizzare lo spazio con un bancone che funga anche da divisorio rispetto all’ambiente living. Si può trattare quindi di una penisola da far terminare con un piano snack oppure di una cucina in linea o ad angolo da concludere con un piano tavolo in appoggio, provvisto di gamba o supporto verticale.  

6. Evitare le maniglie per sfruttare lo spazio 

Se quel che cerchi è una cucina compatta e fossi addirittura in lotta fino all’ultimo centimetro, allora suggeriamo di non usare maniglie. Meno ingombro, più praticità e più spazio. Come fare? La soluzione salvaspazio più comoda è il profilo in metallo effetto gola come quello del modello Zoe di Prima Cucine. Si tratta di un profilo inclinato e integrato in orizzontale sopra l’anta, dotata della stessa inclinazione, così da ottenere un’apertura che simula una gola.  

Prestare attenzione ai particolari sin dalla fase di progettazione permette di organizzare lo spazio cucina in modo funzionale e sfruttato al centimetro, a prescindere dalla tipologia di cucina scelta.

Il risultato sarà di ordine ed equilibrio e porterà l’armonia in cucina.

 

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